In Calabria è nato un nuovo progetto di didattica museale, si chiama «Alla scoperta del patrimonio. Musei, bambini e tecnologie digitali» ed è basato sul connubio tra l’interpretazione delle opere d’arte, l’utilizzo di supporti digitali e la creatività manuale. Finanziata dalla Regione Calabria e progettata dalla storicadell’arte Anna Cipparrone in collaborazione con Teomedia editore, questa iniziativa si colloca in ambito didattico editoriale e coinvolge i principali musei statali regionali (Instagram@allascopertadelpatrimonio).
Presentato al Bologna Childrens’ Book Fair e al XXXII Salone Internazionale del Libro di Torino, il progetto ha subito suscitato interesse e curiosità, grazie alla capacità di coniugare l’apprendimento della cultura artistica veicolata in modo semplice e spontanea con una didattica innovativa e competente. È in programma da giugno ad agosto. I musei coinvolti sono stati dotati di tablet con software per la gestione e consultazione di app e ebook. Le attività didattiche (nella foto) sono accompagnate da numerosi eventi (elenco completo su facebook.com/allascopertadelpatrimonio) inclusi laboratori per famiglie. E non manca la formazione: venerdì 12 luglio, nel Segretariato Regionale del Mibac a Roccelletta di Borgia (Cz, via Scylletion 541, tel. 0961/391048, beniculturali-calabria.it), che patrocina il progetto insieme al Polo Museale, si svolgerà un seminario sulla tecnologia digitale applicata ai musei, sul gaming e sul funzionamento dei musei del XXI secolo; interverranno Anna Maria Marras (coordinatrice commissione Icom Tec- nologie per i Beni Culturali) e Fabio Viola (Full Gaming).
fonte: Vedere in Calabria N.1 Luglio/Settembre 2019 – Supplemento di “Il Giornale dell’arte” N. 399 Luglio/Agosto 2019